Escrache è l'azione e l'effetto di escrachar, forse dello "skar" indoeuropeo nel senso di "taglio", e dello "scratch" inglese, che si traduce in graffi, graffi o segni.
In Spagna e in diversi paesi di lingua spagnola, come Argentina, Venezuela, Uruguay e Paraguay, una manifestazione popolare contro una persona, fatta in luoghi pubblici, ma soprattutto di fronte a casa sua o sul posto di lavoro, è conosciuta come escrache.di esporlo all'opinione pubblica e mostrarlo socialmente ripudibile.
Il suo uso può essere politico, come quello fatto dal gruppo HIJOS, costituito da coloro che lottano per la giustizia per i loro genitori uccisi dalla dittatura argentina di 1976-1983 Prima del perdono del presidente Carlos Menem ai repressori, BAMBINI, nel 1995, iniziò a organizzare gli scontri contro gli assassini che erano liberi.
Nel 1997 il primo espulsione fu contro Jorge Luis Magnacco, ostetrico e capitano della nave, che aveva partecipato alle nascite nel centro di detenzione clandestina dell'ESMA, durante la dittatura.L'escrache fu fatta alla porta della clinica dove lavorava (Sanatorium Mitre).Il Cile è noto come funas, ed è stato utilizzato anche dai BAMBINI nel 1999, per lo stesso scopo dell'Argentina.In Venezuela, sono stati usati dal 2017, per manifestare contro i funzionari del governo Chavista e Nicolas Maduro, e i loro parenti, all'interno e fuori dal paese.
Un uso di escrache come difesa degli interessi economici, è quello fatto in Spagna nel 2013 dal PAH (Platform of People Affected by Mortgage) da coloro che stavano combattendo contro gli sfratti, contro i legislatori che si opponevano al legge.
È una modalità di partecipazione attiva dei cittadini, che può essere usata come pressione quando l'imputato è sotto processo, per ottenere una condanna effettiva; o per ottenere una condanna sociale, quando la causa non ha prosperato giudizialmente.
L'escrache è un'attività lecita a condizione che sia svolta pacificamente e senza minacce di atti violenti; tuttavia, alcuni parlano contro di essa, poiché implica molestie.
Commenti
Posta un commento